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Rotabili della rete romana degli autobus

GLI ALFA ROMEO 140A

3601-3809

Nel 1950 l'Alfa Romeo inizia la produzione del nuovo autotelatio 140, evoluzione del precedente 110 prodotto in versione autobus urbano a tre assi (12 metri) e autotreno extraurbano a quattro assi (22 metri). L'ATAC ne acquista 105, un gruppo che per l'epoca è di notevole consistenza con carrozzerie allestite da vari costruttori, tutte praticamente uguali tra loro se si eccettuano piccoli particolari. Risultano carrozzati dalla O.M.P. (Officine Meccaniche Pistoiesi, già San Giorgio) le serie 3601-3679, 3751-3759, 3781-3809; dalla CAB le 3681-3729 e 3761-3677; dalla Garavini la serie 3731-3749 e la vettura 3779.

Gli autobus sono equipaggiati con motore Alfa Romeo 163, a 4 tempi e ad iniezione diretta, potenza 140 CV e cambio meccanico a tre velocità senza riduttore, e diventano ben presto il tipico autobus romano, praticamente impiegati su ogni tipo di linea a forte traffico, anche su quelle, come le famose celeri del 1948, per le quali non sono assolutamente adatti. Punti deboli delle vetture sono essenzialmente il cambio a tre rapporti senza riduttore e le carrozzerie, che appaiono ben presto allentate e rumorose, per non dire sgangherate. Ciò nonostante resteranno in servizio in gran parte fino al 1966, anno in cui sono radiate le ultime vetture del gruppo.

3601, 3603

3667, 3785, 3625

Alfa 140 con parabrezza modificato (1959).

Alfa Romeo 140

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Ultimo aggiornamento: sabato 20 gennaio 2024